Noi tutti percorriamo assieme la Via Lattea, alberi, e uomini…In ogni passeggiata a contatto con la natura si riceve molto di più di ciò che si cerca. La via più chiara dell’universo è quella che attraversa una foresta selvaggia.
Le più interessanti scoperte scientifiche degli ultimi anni riguardano sicuramente il mondo vegetale. L’attenzione di molti ricercatori si è concentrata sulle foreste come se le vedessimo per la prima volta.
Suzanne Simard, ricercatrice presso la Columbia University, ha dimostrato che nel sottosuolo esiste una sorta di rete internet formata dalle radici e dai funghi, che gli alberi sono delle entità connesse tra loro, che hanno una struttura familiare simile alla nostra, che soffrono, che hanno memoria e che si comportano tutte assieme come un singolo organismo (si veda la presentazione Come gli alberi parlano tra di loro al TEDSummit). ...VAI ALL'ARTICOLO
Grazie a Renzo Zignani e a Borello, comune romagnolo ricco di fantasia. Attestato al merito, murales dedicato a Karly Penrose e anche il Grande Gufo Grigio come dono. Sono felice.
Il potere del simbolo travalica epoche e confini e rimane scolpito nella nostra mente. ‘Simbolo’ è la parola chiave del saggio “Il tempo dei lupi, storia e luoghi di un animale favoloso”, dedicato per l’appunto al lupo e scritto da Riccardo Rao (UTET, 253 pagine, 18.00 euro), storico medievalista. La storia che ci racconta Rao è quella ‘di una grande paura collettiva’ che è stata abilmente costruita sulla base di quelle che oggi chiameremmo fake news, una storia di stragi tra le più crudeli e che purtroppo prosegue anche nel presente. ... VAI ALL'ARTICOLO
Una bellissima sorpresa. Paolo Nori ha letto il mio racconto intitolato "Arnoldo Foà" al Festival della Letteratura di Mantova 2018. Io ero ignara, seduta in mezzo alla gente. Mi ha fatto un certo effetto. Ho anche capito cosa provano le rockstar. Forse ho cambiato idea: non voglio più fare la scrittrice, voglio fare la rockstar.